
Vini da meditazione o conversazione.
Cos’è un vino da meditazione? Quante volte abbiamo sentito parlarne senza sapere di cosa si tratta?
Vini da meditazione (o conversazione) possono essere grandi vini strutturati che non richiedono necessariamente di essere abbinati a delle pietanze ma che possono essere gustati da soli.
Questo termine viene usato sia per i vini dolci, sia per alcuni vini rossi , come per esempio, un Brunello di Montalcino o un Barolo riserva. Possono anche essere vini liquorosi invecchiati, come un Porto, uno Sherry o un Marsala.
Le caratteristiche principali dei vini da meditazione sono sapori e profumi molto audaci e che hanno bisogno del giusto tempo per essere degustati. Sono vini spesso dolci, vellutati e con alcolicità elevata e, quindi, richiedono di essere sorseggiati con pazienza.
In questo periodo di bevute pomeridiane, perché non meditare, sognando attraverso un calice, o conversare sorseggiando con calma un piacere che forse stiamo perdendo: la pazienza.
Se il vino è cultura, e lo è, farà in modo anche stavolta di darci una delle sue grandi lezioni: fermatevi un attimo, rilassatevi e godetevi uno di quei piaceri che c’è, è lì che vi aspetta e che vi darà grandi soddisfazioni.
“meditate gente, meditate”